Uno degli elementi più importanti e assolutamente da non trascurare per poter praticare il fuoristrada in moto in sicurezza è la giusta scelta dello stivale.
Un buon stivale infatti deve essere protettivo al massimo per piede e caviglia ma permettere una sensibilità di guida sufficiente fasciando piede e caviglia nel modo corretto.
Lo stivale va indossato con un calzino tecnico per cui scegliamo una taglia comoda, il piede non deve assolutamente stare stretto all’interno dello stivale; quel cuscinetto di tolleranza che si creerà tra piede e stivale diventerà un piccolo spazio che racchiuderà il calore e manterrà il piede alla giusta temperatura.
Appena indossato potrà sembrare molto rigido a discapito del pieno movimento del piede ma uno stivale di qualità non deve permettere estremo movimento alla caviglia, sia in inclinazione longitudinale che trasversale.
Il meccanismo sul malleolo che permette il movimento dovrà essere concepito dalla azienda costruttrice con un sistema anti torsione che non permetta al piede di “girarsi” in caso di colpo accidentale.
Un sistema di stop della flessione posteriore non permetterà alla caviglia di estendersi troppo in negativo all’indietro salvaguardando i tendini dell’articolazione; la carcassa dello stivale quindi avrà degli inserti protettivi ammortizzati.
Una parte dello stivale estremamente importante è la punta, ovvero quella parte che racchiude le dita e il dorso del piede. Dovrà essere assolutamente rigida e non permettere alla pressione di un dito di affondare troppo semplicemente. E’ la parte del piede più soggetta ed esposta a colpi accidentali e proprio uno stivale ben protettivo deve proteggere tutta la parte del metatarso del piede. Alcune aziende integrano proprio la parte dorsale della punta dello stivale con placche di materiale plastico per rendere più protetto il piede.
Tutte le parti in plastica dello stivale da fuoristrada infatti sono inserite per aumentare ed incrementare la robustezza nei punti critici oltre che proteggere la pelle dello stivale ad agenti esterni.
All’interno della tomaia vi è inserito un inserto rigido che non permetterà alla suola di flettersi, potrebbe essere un grosso problema in caso di urto frontale.
Molti stivali da fuoristrada hanno un inserto nella suola intercambiabile che permette di essere sostituito nel tempo una volta deteriorato per usura con le pedane; è possibile inoltre scegliere uno stivale con la suola “artigliata” per poter avere maggiore grip nel fango quando si cammina. In quest’ultimo caso è bene fare attenzione che i denti della suola permettano lo spostamento del piede sulla pedana senza incastrarsi nei dentini della staffa di appoggio.
Gli stivali a doppia scocca, ovvero quelli costituiti da una carcassa esterna mobile e smontabile dalla parte interna in pelle, permettono una totale manutenzione nel tempo in quanto ogni componente della parte superiore, del meccanismo snodo anti torsione e protezione tibia può essere sostituito. E’ proprio il meccanismo “doppia scocca” a creare il sistema di ammortizzamento sulla caviglia, studiato per non permettere movimenti estremi in grado di ledere i legamenti dell’arto inferiore.
Gli elementi fondamentali nella scelta di uno stivale off road protettivo e di qualità sono:
Sul sito Motostorm.it un’ampia gamma di stivali off road di alta qualità, selezionati con attenzione per divertirsi sempre in sicurezza.
Testo: Mirco Urbinati
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